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Azalea - Rhododendron

Ericaceae

Arbusti dai fusti sottili, molto ramificati legnosi. Le foglioline sono lucide superiormente e rugginose nella parte inferiore. I fiori, a trombetta, risultano gradevoli grazie alle tonalità bianche, rosse o rosate. Necessita di un terreno a pH tendenzialmente acido.

Azalea - Rhododendron
Botanics in the Heller Garden - 50 Drawings by Carlson Skoluda

Fam: Ericaceae

Spe.: Rhododendron spp. L.

Nome volgare: Azalea e Rododendro


Etimologia: Il nome del genere deriva dal greco antico rhodon, "rosa" e dendron, "albero", per via dei fiori rosa tipici delle piante che si trovano in natura. L’epiteto azalea deriva da azaleós, che significa “secco” perché alcune varietà sono amanti dei terreni aridi.


Descrizione: L'Azalea è una pianta appartenente alla famiglia delle Ericacee, e rientra nel genere dei Rhododendron. Quindi è, a tutti gli effetti, una varietà di Rododendro, rispetto al quale però presenta alcune differenze morfologiche, anche se poco appariscenti. Le dimensioni, ad esempio, risultano inferiori (l'altezza non supera i 90 cm), mentre la fioritura vede un solo bocciolo per stelo, e non fiori riuniti in grappoli.

Le Azalee sono arbusti dal portamento allungato o di forma tondeggiante. Hanno fusti sottili densamente ramificati di colore scuro e consistenza legnosa.

Il fogliame è costituito da foglioline di 3-7 cm di colore verde scuro lucide nella parte superiore, ma più chiaro (alle volte quasi bianco) o di colore rugginoso nella parte inferiore della foglia che può anche essere pelosetta; hanno margine intero e revoluto e al tatto sono piuttosto ruvide.

La fioritura avviene in primavera (da marzo a maggio a seconda della varietà); i fiori, a forma di trombetta, sono semplici o doppi, nascono all'apice dei rami e risultano particolarmente gradevoli grazie alle tonalità bianche, rosse o rosate.

Come tutte le ericacee hanno un sistema radicale superficiale; le loro sottilissime radici si compattano e vivono in simbiosi con funghi microscopici


Habitat: la terra di origine dell'azalea è l'Asia, precisamente le zone boschive e umide di questo continente


Proprietà ed utilizzi: Molte specie vengono usate come pianta ornamentale.


Note e Curiosità: l'azalea arrivò nel nostro paese nei primi anni del 1800 per mano di commercianti di lane inglesi che giunsero in Nord Italia. La zona dei grandi laghi costituisce il loro ambiente naturale, preferendo le zone fresche a mezz'ombra e al riparo dal vento. La pianta necessita di un terreno a pH tendenzialmente acido e ricco di humus naturale. Nei giardini spesso vengono scelte delle piante che hanno un gradevole profumo che ricorda quello del garofano e del caprifoglio, con qualcosa del miele.

Spesso è considerato un fiore di buon augurio; secondo la tradizione, se tenuta in casa e in giardino, porterà calma e temperanza negli spazi in cui si trova.

Nel giardino Heller fanno da bordura ai vialetti del parco e durante la loro fioritura regalano al visitatore una forte emozione data dalle molteplici tonalità dei suoi fiori, che spaziano da tutti i tipi di rosa fino al rosso acceso, al viola intenso al bianco puro con un’infinita varietà di sfumature e di combinazioni di colore. La fioritura perdura per molte settimane.

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